In Svezia sta per essere costruita la più grande città di legno del mondo: la Stockholm wood city
Situata nella parte meridionale della capitale Stoccolma, sarà la più grande città di legno del mondo. Ospiterà 7.000 uffici e 2.000 abitazioni su una superficie di oltre 250.000 metri quadrati
26 luglio, 2023 di
BIO-HOUSE SRL, Luison Alessandro

Nella zona di Sickla a sud-est della capitale svedese verrà costruita la “Stockholm wood city”, destinata a diventare il più grande progetto di costruzione urbana in legno del mondo. Questo enorme complesso di edifici indica una precisa direzione che il governo ha intrapreso da diversi anni nella competenza e nell’innovazione svedese nel settore dell’edilizia sostenibile, ponendo le basi per un possibile modello di riferimento per altri progetti simili in tutto il mondo; la prima pietra del progetto verrà posata nel 2025 ed i primi edifici saranno completati entro il 2027.

7.000 uffici e 2.000 abitazioni, oltre 250.000 metri quadrati


@Atrium Ljungberg / Henning Larsen

      La superficie totale che ospiterà l’insediamento è grande circa 250 mila metri quadrati, e darà vita ad un quartiere che comprenderà 7.000 spazi per uffici e 2.000 unità abitative in uno spazio urbano che combinerà luoghi di lavoro, alloggi, ristoranti, negozi, parchi e via dicendo, costruiti rigorosamente con strutture in legno moderne ed efficienti al massimo livello. Lo studio incaricato della realizzazione del progetto è Atrium Ljungberg, la cui amministratrice delegata Annica Ånäs esprime con orgoglio tutta la sua soddisfazione: “Stockholm wood city rappresenta il nostro futuro, le persone chiedono sempre di più soluzioni innovative e sostenibili: con questo progetto rispondiamo a loro e all’ edilizia in generale, mettendo una pietra miliare storica per la capacità di innovazione svedese”

      I vantaggi del legno nell’edilizia



      @Atrium Ljungberg / Henning Larsen

      Stockholm wood city, come già detto, sarà costituito da edifici costruiti interamente in legno e questo rappresenterà un vantaggio concreto sia per l’ambiente che per il benessere e la salute delle persone.
      A livello costruttivo l’utilizzo di strutture in legno anzichè in cemento o acciaio rappresenta una valida alternativa ecosostenibile, visto che nella loro costruzione vengono emesse quantità di carbonio significativamente inferiori rispetto a strutture realizzate con materiali convenzionali. Inoltre il legno è un materiale naturale e sostenibile (il 70% del territorio svedese è coperto da foreste) ed è un deposito di carbonio virtuale (l’anidride carbonica rimossa dall’aria dagli alberi viene immagazzinata nelle sue fibre e non viene restituita all’atmosfera). Queste strutture saranno completamente autosufficienti grazie alle prestazioni dell’involucro e all’utilizzo di pannelli fotovoltaici che saranno in grado di soddisfare totalmente il bisogno di questi edifici sia dal punto di vista del riscaldamento che da quello del raffrescamento in estate.
      Il benessere delle persone all’interno di questi edifici sarà garantito dalla migliore qualità dell’aria interna, riducendo lo stress e aumentano la produttività, con la certezza di vivere in ambienti salubri per 365 giorni l’anno.


      @Atrium Ljungberg / Henning Larsen

      La città di Stoccolma sarà quindi ancora di più un modello a cui guardare per la sostenibilità urbana: con Stockholm wood city verrà colmato il deficit di luoghi di lavoro nell’area sud della città, diminuendo i tempi di spostamento dei residenti. In un Paese dove l’approvvigionamento e l’efficienza energetica sono in cima all’agenda nazionale, questo progetto innovativo si concentrerà sull’energia autoprodotta, immagazzinata e condivisa, indirizzando sempre di più il processo di rinnovamento verso la sostenibilità e la lotta alle conseguenze del cambiamento climatico.